La cisti dentale è una cavità contenente fluido sieroso, mucoso e gassoso, provvista di un epitelio che la riveste, circoscritta in vicinanza dell’apice di un dente. Si tratta di una complicanza frequente e facilmente asportabile, tranne in casi gravi dovuti alle dimensioni delle cisti o la posizione della zona interessata, dato che può causare la perdita del dente o una parte del tessuto osseo.
Se la cisti dentale si infetta diventa un ascesso dentale.
Esistono tre tipi diversi di cisti dentarie:
Cisti Follicolari (Cisti Primordiali, Cisti Pericoronarie Laterali, Cisti Odontogene Cheratinizzanti, Cisti D’eruzione). Si formano durante il processo di eruzione di un dente dalla gengiva (ad esempio denti del giudizio) e si sviluppa attorno alla corona del dente.
Cisti Radicolari (Cisti Apicali, Cisti Latero-Radicolari, Cisti Interradicolari, Cisti Residue). Sono collocate all’apice di un dente che ha la polpa dentaria necrotica ed il canale radicolare infetto.
Cisti Paradentarie. Crescono lateralmente rispetto alla radice del dente, prevalentemente sui premolari della mandibola.